giovedì 27 novembre 2008

Certificazione TOLES

Pensi che sia interessante se la tua facoltà di giurisprudenza diventasse centro esami TOLES per la certificazione delle competenze linguistiche nell’inglese legale?


Mercoledì 10 dicembre ore 9:00

aula 1


Simulazione Esame TOLES


Competenze Reading e Writing


Verifica le tue competenze di base nell’inglese legale e partecipa alla simulazione esame TOLES (Test of Legal English Skills)

Invito rivolto a studenti e docenti della facoltà di Giurisprudenza di Taranto

Il test avrà il seguente format:

1. ore 9:00 somministrazione esame (durata 60 minuti)
2. ore 10:10 correzione
3. ore 10:40 feedback

Chi vuole partecipare può:
· rivolgersi in segreteria per l’iscrizione
· inviare via email la propria adesione direttamente alla prof. M. Lombardi all’indirizzo soluzioniformative@gmail.com



N.B Questa simulazione risulta tuttavia valida come ulteriore esercitazione per chi deve sostenere l’esame di lingua inglese appelli a.a. 2008-2009


La docente ringrazia per la partecipazione
Prof.ssa Maria Lombardi

2 commenti:

gianluca ha detto...

Sono Gianluca Pulpo (matricola n. 541468)e come promesso inizio a pubblicare le mie "modeste" traduzioni delle letture presenti sul testo ILE, in modo tale che possano essere utili come ripetizione degli argomenti principali per il sottoscritto e, volendo, anche per gli altri studenti.
A voi:

Reading pag.13 "Legal latin"

Il reclamo per violazione di contratto omette tra l'altro di precisare fatti sufficienti per costituire una causa d'azione, non è certo cosa le parti del contratto stanno trattando nè vi è la certezza che il contratto perfezionato sia in forma scritta, orale o sottinteso dalla condotta delle parti. Il reclamo dichiara violazione di contratto come segue:"Come sempre qui menzionato, le parti presero parte al Contratto di Costruzione, intese come beneficiarie di ciascun subappalto per la costruzione della casa. Alla luce dei fatti predetti, gli imputati, e ciascuno di essi, hanno violato il Contratto di Costruzione." Sulla carta, il reclamo dichiara solo che gli imputati "hanno violato il Contratto di Costruzione". Ma la LongCo non è una parte del Contratto di Costruzione. Perciò la LongCo non può essere responsabile per la sua violazione. Guardare per esempio GSI Enterprises, Inc. v. Warner (1993).

gianluca ha detto...

Questa è la traduzione della reading 1 a pag.20

"Introduzione al diritto delle compagnie"

Una compagnia è un'associazione di affari, che ha il carattere di una persona giuridica, distinta dai suoi funzionari e dagli azionisti. Questo è significativo in quanto permette alla compagnia di possedere la proprietà a suo nome, permette di sopravvivere perennemente malgrado cambiamenti nella proprietà, e di proteggere i proprietari contro responsabilità personali. Comunque, in alcuni casi, per esempio quando la compagnia è usata per perpetrare frode o atti non nei suoi poteri, il tribunale può revocare il velo societario e sottoporre a giudizio gli azionisti per responsabilità personale. Invece, una società è un'associazione di affari che, parlando in senso stretto, non è considerata un'entità legale ma, piuttosto, solamente un'associazione di proprietari. Comunque, per evitare conseguenze spiacevoli, come il fatto che la società possa essere esclusa dalla proprietà a suo nome, alcune regole del diritto societario trattano una società come se fosse un'entità legale. Tuttavia, i soci non sono tutelati contro responsabilità personali, e la società può cessare di esistere subito dopo un cambio nella proprietà, per esempio, quando uno dei soci muore. Una compagnia nasce subito dopo l'emissione di un atto costitutivo da parte dell'apposita autorità governativa. Un atto costitutivo viene emesso subito dopo l'archiviazione dei documenti costitutivi della compagnia, assieme ai documenti statutari e al pagamento di una tassa d'archiviazione. La "costituzione" di una compagnia consta di due documenti. Uno, il memorandum of association, dichiara gli oggetti della compagnia e i dettagli del suo capitale autorizzato, altrimenti conosciuto come il capitale nominale. Il secondo documento (statuto societario - articles of association) contiene disposizioni per la gestione interna della compagnia, per esempio, le assemblee generali annuali degli azionisti, o AGM, e anche le assemblee generali straordinarie, il consiglio d'amministrazione, i contratti aziendali e i prestiti. La gestione di una compagnia è eseguita dai suoi funzionari, che comprendono un dirigente, un manager e/o la segreteria aziendale. Il dirigente è nominato per eseguire e controllare gli affari quotidiani della compagnia. La struttura, le procedure e il lavoro del consiglio d'amministrazione, che come un ente governa la compagnia, sono determinati dallo statuto societario della compagnia. Un manager è delegato al controllo di sorveglianza degli affari della compagnia. Le mansioni di un manager verso la compagnia sono generalmente più gravose di quelle dei dipendenti, che fondamentalmente svolgono una mansione di riservatezza verso la compagnia. Ogni compagnia deve avere una segreteria aziendale, che non può essere anche l'amministratore unico della compagnia. Questa condizione non è applicabile se c'è più di un dirigente. Revisori dei conti di una compagnia sono nominati nelle assemblee generali. I revisori dei conti non svolgono una mansione verso la compagnia, intesa come entità legale, ma piuttosto verso gli azionisti, ai quali è indirizzato il rapporto dei revisori dei conti. Le mansioni dei dirigenti verso la compagnia possono classificarsi in due gruppi. Il primo è un dovere di attenzioni e il secondo è un dovere fiduciario. Il primo richiede che i dirigenti devono prestare la cura nelle diligenza e nella prudenza per quello che gli compete. Il secondo deriva dalla posizione di fiducia e responsabilità affidata ai dirigenti. Questo dovere ha molti aspetti ma, in senso lato, un dirigente deve agire nei migliori interessi della compagnia e non per altri scopi secondari. Comunque, i tribunali sono generalmente riluttanti a interferire, purchè l'atto pertinente o l'omissione non implichi frode, illegalità o conflitto d'interessi. Infine, lo stato di salute di una compagnia si riflette nei suoi conti, che includono il suo bilancio e il conto economico. I profitti sani potrebbero portare a un dividendo (bonus) o ad un incremento di capitale a favore degli azionisti. D'altro canto, perdite continue possono portare a insolvenza e la compagnia va in liquidazione.




Nei prossimi giorni pubblicherò le traduzioni successive.
Spero possa essere d'aiuto.

ps. Professoressa si ricordi che voglio i cioccolatini.